tag:blogger.com,1999:blog-27332814.post5954938824016755292..comments2024-01-04T01:17:39.649+01:00Comments on IL FARO DEL GLIFO: Francesca Schiavone vince il Roland Garros OVVERO e il fumetto sportivo in Italia?Andrea Mazzotta - ILGLIFOhttp://www.blogger.com/profile/07998649824375775515noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-27332814.post-4888618059551508812010-06-19T09:12:17.478+02:002010-06-19T09:12:17.478+02:00Ciao Marco,
penso ci sia un po' di confusione...Ciao Marco, <br />penso ci sia un po' di confusione.<br /><br />In primo luogo, io mi riferivo al mercato italiano e non all'estero <br />(e questo si evince chiaramente da quello che ho scritto).<br />I fumetti sportivi giapponesi per esempio, come tu mi insegni, non mancano sicuramente.<br /><br />Per quanto riguarda il mercato italiano...certo. Ci sono delle STORIE sullo sport (vedi per esempio quella di Scozzari su uno degli ultimi Animals o i volumi usciti per Becco Giallo su Coppi e su Gigi Meroni tra gli ultimissimi) ma ciò a cui mi riferivo io (in modo poco esplicito effettivamente) non sono singole storie o singoli volumi ( che sono sicuramente MOLTO MOLTO meno di quando ci si aspetterebbe in un paese che mette lo sport a centro di tanti flussi di pensiero)<br /><br />La domanda che mi ponevo io, riservandomi di approfondirla in altre sede, è:<br /><br />Perchè serie dedicate ad Detective Inglese o a un Ranger nel Far West o una criminologa americana sono già negli scaffali di tutti le edicole da decenni e una sullo sport ancora non la troviamo?<br /><br />Certo, parlando, come ho fatto, di storie e non di serie poteva sorgere il malinteso.<br /><br />Ti assicuro cmq che prima di scrivere (di solito) faccio mente locale, non ti preoccupare.<br />Questo post è venuto fuori proprio di...stomaco!<br /><br />Grazie dell'intervento.<br />Andrea<br /><br />Ps: Una nota...non sono molto d'accordo (ma data la tua competenza in materia, prendi questa mia osservazione come una semplice curiosità) sul fatto che la contrapposizione tra il fumetto sportivo italiano e quello giapponese sia l' aspetto introspettivo contrapposto a quello adrenalinico.<br />Per esempio Adachi, che è un emblema del manga sportivo giapponese, ha una narrazione ritmata ma lenta e sicuramente non adrenalinica.<br />Ma ripeto, faccio questa osservazione solo per sapere la tua opinione che mi interessa molto.<br />ciao ciaoAndrea Mazzotta - ILGLIFOhttps://www.blogger.com/profile/07998649824375775515noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-27332814.post-78998537225050771122010-06-19T01:12:04.290+02:002010-06-19T01:12:04.290+02:00Veramente i fumetti sullo sport esistono, in Itali...Veramente i fumetti sullo sport esistono, in Italia e altrove. Al di là del manga, appunto (basterebbe il manga a soddisfare tutti, ma c'è chi fa lo schizzinoso e vuole la retorica occidentale invece dell'adrenalina giapponese), ci sono diversi fumetti sulla boxe, sull'automobilismo, sul calcio, sul baseball. Ma tu non hai fatto mente locale!!! :-)<br />Marco PellitteriAnonymousnoreply@blogger.com