martedì, febbraio 01, 2011

MANUEL FIOR VINCE A ANGOULEME ovvero IL GUSTO DI AVERE RAGIONE


AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!
Lasciatemelo dire....
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!
Ma fatemelo anche ripetere....
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!

Ecco. Fatto.Dopo aver per tre volte espresso la soddisfazione AAAAIFERA posso dirmi contento.
Sazio.
Satollo.
Perchè nella vita ci sono POCHE cose che mi danno gusto come l'avere ragione.
Si, sono un meschino a cui piace mefistofaleficamente dire
"Vedi? Io te l'avevo detto".
Oppure
"Guarda che io questa cosa l'ho detta già da tempo".

Vabbè, ognuno ha le sue debolezze.

Permettetemi perciò di esercitare la difficile arte della saccenza e di ricordarvi le parole che nel lontano novembre del 2006 al ritorno da una Lucca storica scrivevo a proposito di Manuel Fior e di Rosso oltremare, sua prima opera pubblicato per Coconino:

....E, se questo è l' antipasto alla carriera di questo giovane (è stranissimo chiamare giovane qualcuno che probabilmente è più grande di me...),io rimango anche per il resto del pranzo....

Manuel Fior ha vinto con Cinquemila chilometri al secondo pubblicato da Coconino Press il premio miglior fumetto del 2010 A ANGOULEME.
Lodi, lodi lodi.
E auguri

QUI un bel reportage.
In basso trovare due sketch realizzate da Manuel Fior a Lucca del 2006 e facenti parte della mia collezione.


Il Glifo, saccente come pochi

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