Eh insomma, contro ogni pronostico siamo ancora tutti qui. Il mondo non è finito e i maya hanno fatto una delle più grandi figure di melma della storia e passano da popolo mitologico a popolo cazzaro (che poi, vabbè, mi direte voi che la previsione l'avevano fatta gli aztechi interpretando i maya, che la previsione non era questa, che fine del mondo significa cambiamento, che noi non possiamo sapere se c'è stato il cambiamento o meno e lo sapremo solo tra anni....si vabbè, ma la foto di Giacobbo che apre questo post l'avete vista? Questa è la parte molto poca seria del post!).
Dato che il mondo non è finito, abbandoniamo la parte molto poco seria del post e passiamo a quella semplicemente poca seria, cioè all'assegnazione dei premi meno importanti e meno ambiti che la rete assegna ogni anno: I Glifi di Carta!
I Glifi di carta sono i premi assegnati da numerose personalità appassionate di fumetto. Le personalità sono tutte mie. E' il vantaggio di essere schizZofrenici.
La scelta dei vincitori avviene tra tutto ciò che ho letto quest'anno. Qualcosa mi è sfuggito sicuramente. Tutti i fumetti premiati, tranne quelli della categoria recuperi, dovrebbero (notate la sottolineatura) essere usciti nel 2012. Nel caso mi fossi sbagliato, fa niente. Oltre ad essere il premio meno ambito e meno importante assegnato dalla rete e anche il meno serio. Serve più che altro a me per manifestare il mio ego che quando mi ergo a giudice si gonfia sempre e parzialmente a voi per avere un focus on su ciò che magari vi è sfuggito a livello fumettistico!
L'anno scorso il Glifo di Carta aveva le sembianze del maestro Yoda
Il Glifo di Carta 2011 |
Il Glifo di Carta 2012 |
Non vi piace? Su, c'è anche in questa versione!
Il Glifo di Carta 2012 senza casco |
Cosa volete di più? In sangue? Fatevelo piacere e andiamo avanti.
I vincitori possono scegliere quello che più gli aggrada.
Passiamo ai premi, partendo da una piccola premessa. Il 2012 è stato un anno ricco come produzioni. Le case editrici hanno aumento le loro uscite, la Panini su tutti. Ma anche altre realtà come Bao, Bonelli, Lion e Rizzoli non sono state da meno. L'Italia resta a mio avviso un piccolo paradiso per i lettori dei fumetti che possono leggere molto di tutto, dal fumetto popolare italiano, ai manga, ai supereroi, alla produzione Disneyana, alla BD, al fumetto argentino e chi più ne ha più ne metta. Se siete pronti a lamentarvi del fatto che non tutto esce in Italiano dieci minuti dopo che uscito all'estero, siate anche pronti a riflettere sul fatto che potevate nascere in Svizzera o in Austria.....poi giù di Sacher ma col razzo che leggevate tutto quello che trovate in edicola e in libreria in Italia.
Ma veniamo a noi e partiamo con le premiazioni!
GLIFO DI CARTA PER LA MIGLIORE SERIE MANGA
Di serie manga interessanti quest'anno ce ne sono state molte. I Am a Hero e Billy Bat della GP sono due gioielli. Anche Ooku - Le stanze proibite della Panini, con il suo equilibrio grafico e narrativo, è da recuperare. Se cerchiamo materiale meno raffinato e più per una lettura da intrattenimento
Beelzebub e Gantz hanno fatto il loro sporco lavoro. Va assolutamente segnalato per l'originalità e per la densità narrativa La Figlia dell'Otaku, che parla di qualcosa con cui ogni appassionato di fumetti prima o poi riflette, cioè che influenza avrà nella propria vita di lettore l'arrivo di un figlio/figlia. Ma c'è un solo manga di cui ho atteso mese per mese la pubblicazione e che ritengo il fumetto (non solo manga) con il miglior ritmo narrativo e i migliori dialoghi. Vince il Glifo di Carta come Migliore serie Manga (per il secondo anno di seguito)
Beelzebub e Gantz hanno fatto il loro sporco lavoro. Va assolutamente segnalato per l'originalità e per la densità narrativa La Figlia dell'Otaku, che parla di qualcosa con cui ogni appassionato di fumetti prima o poi riflette, cioè che influenza avrà nella propria vita di lettore l'arrivo di un figlio/figlia. Ma c'è un solo manga di cui ho atteso mese per mese la pubblicazione e che ritengo il fumetto (non solo manga) con il miglior ritmo narrativo e i migliori dialoghi. Vince il Glifo di Carta come Migliore serie Manga (per il secondo anno di seguito)
HAPPY di NAOKI URASAWA - ED. PANINI PLANET MANGA |
GLIFO DI CARTA PER LA MIGLIORE SERIE SUPEREROISTICA
Leggo supereroi da circa 25 anni. Li conosco e ne potrei discutere per ore. Raramente qualcosa mi sorprende in questo genere perchè troppo è stato detto e scritto. A volte mi viene da pensare che sia stato scritto tutto. Eppure trovi delle storie di cui a vignetta uno non riesci a prevedere quello che succedere a pagina 26. Questo fumetto fa parte di quella categoria. Ne sono usciti due volumi per Magic Press. Vince il Glifo di Carta per la Migliore Serie Supereroistica
UMBRELLA ACADEMY - MAGIC PRESS |
GLIFO DI CARTA PER LA MIGLIORE SERIE MAINSTREAM
Questa categoria è stata quella che quest'anno mi ha dato maggiori soddisfazioni. Tante buone idee e molte ben sviluppate. Serie come Fables sono ormai una sicurezza e questa strana versione di Lost al liceo che è Morning Glories sta crescendo volume dopo volume. Atomic Robot, Hellboy e B.P.R.D., Rachel Rising avrebbero reso la scelta ancora più difficile, se non fosse stato per Saga che tra tutto quello che è uscito è sicuramente il volume da prendere, dato che riesce ad fondere con la maestria di un mastro fabbro millenario cento generi narrativi facendo emergere i pregi di ognuno di essi. Ha vinto dunque saga? No. Ma recuperatelo lo stesso. Avrebbe vinto se non fosse stato per opera che ha mi rapito totalmente nella lettura, per la violenza e cattiveria narrativa che ha proposto. Vince il Glifo di Carta per la Migliore Serie Mainstream
LOCKE & KEY 1/3 - MAGIC PRESS |
GLIFO DI CARTA PER LA MIGLIORE RISTAMPA
Non so se vi siete resi conto del quantitativo di ristampe che sono uscite quest'anno. Capolavori che erano da tempi indisponibili sono ora alla portata di tutti. Dal Nick Fury di Steranko al Devil: Amore e Guerra di Frank Miller e Bill Sienkiewicz, dalla ristampa di De Luca della Black Velvet all'integrale di Lucky Luke di Nona Arte, passando per l'Huckleberry Finn di Lorenzo Mattotti ripresentato dopo un fastillione di anni a colori (io lo preferivo in b/n ma vabbè) da Fandago/Orecchio Acerbo, senza dimenticare la versione De Luxe dei primi volumi di Fables e il Supreme di Alan Moore per la Renoir! Tutti capolavori, alcuni anche superiori al vincitore ad essere sinceri. Ma questo è un premio assegnato di cuore alla nuova edizione di quello che dovrebbe essere considerato un classico nella libreria di ogni appassionato. Insomma, se questo blog si chiama Il Faro del Glifo lo deve a questo volume. Vince il Glifo di Carta per la Migliore Ristampa
HICKSVILLE di DYLAN HORROCKS - BLACK VELVET |
GLIFO DI CARTA MIGLIORE SCENEGGIATORE
Questa è stata la categoria più facile in cui scegliere i vincitori. Si, i vincitori. Perchè si tratta di Ex-Trequo, nel senso che i vincitori sono due, ma anche tre, perchè uno dei due vincitori sono due....ecco...insomma...dai ora che faccio i nomi e mi capirete. Il singolo della trio, cioè quello, non in coppia, vince grazie alla sua produzione Disneyiana, di altissimo livello in generale, ma che in Dracula - Di Bram Topker ha raggiunto vette insuperate. Adattare con intelligenza e ironia, una storia horror ai canini canoni Disneyani è un segno di rara abilità narrativa. La coppia vincitrice Ex-Trequo invece è secondo me rappresentante una nuova generazioni autori/autrici, molto competente, destinata a rivitalizzare il fumetto popolare con storia dal perfetto equilibrio narrativo e dai tempi mai più banali. Sperando di vederle presto al lavoro su qualche serie regolare pubblicata da una casa editrice che sappia valorizzare il loro talento.
Vincono il Glifo di Carta come Migliore Sceneggiatore Ex-Trequo
Bruno Enna autore (tra l'altro) di Dracula di Bram Topker - Disney Italia |
e la coppia di sceneggiatrici autrici di Dr. Mourge per la Star Comics
Rita Porretto |
Silvia Mericone |
GLIFO DI CARTA MIGLIORE DISEGNATORE
Credo che un tavola valga più di cento parole.
Vince il Glifo di Carta come Migliore disegnatore
FABIO CELONI - Autore di tante cose, tra cui Dracula di Bram Topker |
Ora, andando un po' più veloci che ho il pane da tagliare, la legna da prendere ecc. ecc..
GLIFO DI CARTA MIGLIORE AUTORE UNICO
Non c'è nessuno autore che mi abbia divertito, emozionato e coinvolto tanto quanto lui. Se fosse nato in Inghilterra l'avrebbero chiamato Alan Moore. Vince il Glifo di Carta come Migliore Autore Unico.
Naoki Urasawa autore di Happy e Billy Bat |
GLIFO DI CARTA PREMIO A.E.I.O.U.
(Autore
Emergente Interessante da Osservare Urgentemente) che viene assegnato ad un
autore già completo che ancora non è stato scoperto e valorizzato quando
dovrebbe.
Chi è costui? A questa domande lui risponde:
Un trentenne sociopatico, sovrappeso, entusiasta,
disilluso. Disegna sedici ore al giorno. Disegna di tutto, per chiunque,
troppo poco per sé. Vive grandi passioni, amorose perlopiù, ama la
carta, cambia idea in continuazione, ma la sua vita ruota intorno ad un
paio di chiodi fissi. Raccontare è quello fondamentale. Disegnando,
preferibilmente. Legge parecchio, ma ha scarsa memoria. Ama la Francia.
Risponde al nome di Kanjano ed è a mio avviso un dei più grandi e meno sfruttati talenti del fumetto italiano.
Vince il Glifo di Carta Premio A.E.I.O.U.
Kanjano |
Siamo arrivati alla fine. Manca solo il premio Miglior Fumetto pubblicato in Italia. Prima però un'ultima cosa. Da qualche tempo mi capita di parlare con gente che di fumetto ne sa poco, ma che ne vorrebbe sapere. Che si interessa ma che non sa cosa leggere. Questo mi fa piacere. Io mi ricordo che venti anni fa non era così. Qualcosa sta cambiando e in meglio. Di chi è il merito? Non so. Però, sarà che è fine anno e che le speranze in questo giorno pulsano più forti, ma io ci credo. Per uscire dall'autoreferenzialità che a volte circonda gli addetti ai lavori e per tutti quelli che me la stanno chiedendo, ecco a voi una lista dei 15 titoli che quest'anno ho amato di più per i più svariati motivi e che non sono stati premiati direttamente:
BLAST 1 – COCONINO
SWEET SALGARI - COCONINO
DRACULA – DISNEY
QUEY D'ORSAY 1/2 - COCONINO
CEREBUS: CHIESA E STATO 1 - BLACK VELVET
LE STORIE: IL BOIA DI PARIGI - SERGIO BONELLI EDITORE
MORNING GLORIES 1/2 - PANINI
THE LAST DAY OF AMERICAN CRIMES - COMMA22
IL MERAVIGLIOSO MONDO DI OZ - PANINI
LEZIONE DI ANATOMIA - GRRRZETIC
ENIGMA - RIZZOLI
DON CAMILLO - RENOIR
RITORNO ALLA TERRA 1/2 - COCONINO
RACHEL RISING - BAO PUBLISHING
NONNONBA - RIZZOLI
Ed ora....rullo di tamburi....
GLIFO DI CARTA PER IL MIGLIOR VOLUME PUBBLICATO IN ITALIA
Non per la splendida edizione.
Non per i disegni eccezionali, assolutamente innovativi che fondano il tratto già avvincente dell'autore con il miglior Gipi (altra mia passione).
Non per la storia semplice che ti incide l'anima e te la suona con un vecchio disco iN vinile.
Non perchè mi ha emoziaonato.
Non perchè mi ha commosso.
Non perchè mi ha fatto piangere.
Ma perchè emozionarmi e farmi piangere sapendo raccontare le dinamiche familiari filtrandole con uno squardo intimo e non intimista è la prova che ogni tanto, qualche Maestro nasce ancora.
Vince il Glifo di Carta per il Migliore Volume Pubblicato in Italia
PORTUGAL DI CYRIL PEDROSA - BAO PUBBLISHING.
Complimenti al vincitore e a chi in Bao ha avuto il coraggio di pubblicare un volume che chiunque si sia trovato da una certa parte del libro sa essere una grossa sfida. Da parte mia, oltre che i complimenti, anche un grazie, per avermelo fatto leggere.
Anche per quest'anno i Glifi di Carta sono stati assegnati.
Andate e leggetene tutti.
Ci vediamo l'anno prossimo.
Il Presidente della Giuria
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