lunedì, aprile 23, 2012

SERIE TELEVISIVE ovvero IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

Oh salve a tutti voi scaricatori folli che la mattina prima aprite torrent e poi gli occhi.
Come va? Oberati di lavoro? Presi da mille pensieri? Monti vi bussa alla porta e vi dice di fare di più, di DARE di più? Siete stressati, stressanti e stressevoli e volete rilassarvi, staccare la mente, la spina e soprattutto la testa a qualcuno? Non posso esservi utile per l'ultima ipotesi, ma nei primi due casi so cosa fa per voi.
Una bella serie televisiva da seguire!
Suvvia, non fate questa faccia. La mente umana non è fatta per rimuginare all'infinito. Ha bisogno fisiologicamente di distrarsi, astrarsi e rilassarsi. Si, potreste vedere un buon film o leggere un libro interessante per teletrasportare il vostro pensiero dal reale all'immateriale (anzi fatelo che vi fa bene) ma nulla ha il rapporto qualità di distrazione/impegno rilassante pari a quello di una buona serie televisiva.
Naturalmente scaricata acquistata in dvd e vista senza pause pubblicitarie, pause pipì, pausa scassavirtule che telefonano proprio mentre siamo giunti al momento culminante della scena travolgente quando per anni non si sono fatti sentire.
Facciamo perciò il punto delle cinque serie televisive che in questo momento vale la pena seguire a mio sindacabile giudizio.

 5° Posto
FRINGE

Fringe è una serie televisiva giunta ormai alla 4° Stagione. Difficilmente ce ne sarà una quinta (alti costi di produzione a fronte di medi ascolti). Questo è un vantaggio sotto due punti di vista
A) Potete recuperare ben tre serie prima di arrivare alla fine
B) Non subirete quella forma di ossimera ossessione che ogni appassionato di serie televisive vive nei confronti delle serie dotate di una stretta continuty vive, cioè la voglia che continui all'infinito e il desidero che finisca presto per capire COME va a finire e COME l'autore riuscirà a chiudere tutte le sottotrame.
Siamo tutti ancora orfani di Lost, ricordatevelo.
In Fringe ci sono tutti gli elementi classici delle storie che meritano un'opportunità
C'è lo scienziato pazzo
C'è uno scienziato che sembra normale ma è più pazzo di quello pazzo.
C'è un donna cyborg.
C'è una bella fighera, come nella migliore tradizione del trio Lopez, Marchesini e Solenghi.
C'è uno o più tizi calvi potentissimi che fanno strane cose con le mani.
Ci sono misteri misteriosi, drammi drammatici, passioni passionali e via dicendo.
Per tutti gli orfani di X-Files che invece di guardarsi i vari mostroni della serie stavano a chiedersi se Scully e Mulder avrebbero ciulato o meno. Qui si sa abbastanza presto.

4° Posto
Once Upon a Time


Once Upon a Time è un plagio. O almeno lo era all'inizio. Gli autori si sono letti Fables di Bill Willingham
e hanno pensato che avesse un buon incipit, cioè prendere dei personaggi famosi, quelli delle fiabe, collocarli nelle stesso universo narrativo, ambientare quest'ultimo ai giorni nostri e vedere che succede.
Oggettivamente le due storie hanno pres0 pieghe diverse (anche perchè Fables è pubblicato ormai da anni e quindi a meno di non voler scadere nel ridicolo la ABC doveva far divergere la sua narrazione da quella preesistente) ma partono dallo stesso concetto.
Furto? Appropriazione indebita? Ruberia? Non ci interessi.
 Fables...scusate...Once Upon a Time è una bella serie e va vista.
Perchè?
Perchè è recitata bene? No. Anzi. Tranne un paio, i protagonisti hanno meno capacità espressiva di un sasso su cui è disegnato un sorriso....che almeno quello se lo giri sembra triste....vabbè.
Perchè presenta una sceneggiatura impeccabile, che come un orologio scandisce inesorabile evoluzioni e mutamenti calibrati? No, anzi sembra fatto un po' tutto a occhio....anche se i conti tornano sempre più puntata dopo puntata.
Perchè c'è Biancaneve, che è la più bella del reame e regge da sola tutto lo show?
No, in questo universo narrativo Biancaneve è la più bella del reame ma HA LE ORECCHIE A SVENTOLA.
Vabbè.
No, il vero punto di forza di questa serie, che mi sta appassionando sempre più cingendomi i pensieri con un vortice di imposte ipotesi narrative e speculative è lei.
Cattiva come il limone marcio e affascinante come una bottiglia di vino liquoroso. 
Altro non dico. Famo a fidarsi.
3° Posto
Touch - Tutto il mondo è connesso

Non lasciatevi ingannare dai toni un po' enfatici del trailer italiano (sorvolo sulla PESSIMA scelta di doppiatori che ancora una volta viene perpetuata). La serie, giunta appena alla sesta puntata è la novità più interessante degli ultimi mesi. Naturalmente, per questo, a rischio chiusura.
Jack Bauer questa volta non deve salvare il mondo ma solo sui figlio. E per farlo dovrà aiutare tutto coloro con cui entra in contatto. Che se ci pensate non sono pochi. Contate quante persone incrociate o incontrate durante una giornata e vedrete che è un lavoraccio.
Bellissimi i testi di questa serie, molto meno la regia, banale come rosaro in un ristorante. Merita comunque un'opportunità (la serie Tv, non il rosaro).
2° Posto
Community

Cercherò di dirlo con parole semplice.
Non c'è mai stato nulla come Community nella storia delle televisione, non ci sarà mai nulla come Community, dopo Community nella storia del mondo.
Qualunque parola io usassi per descriverla, la sminuirei.
Se quest'anno potete vedere una sola serie, che sia questa. Recuperate le due stagioni precedenti e poi giungete all'episodio di questa settimana. Da solo vale quasi quanto una stagione di Lost.
Avete presente il concetto di "Sei personaggi in cerca di autore"?
Ecco, fate finta che i personaggi siano una decina e che l'autore L'ABBIANO TROVATO!!!
1° Posto
Game Of Thrones

Ok, ok, lo so. Sono squallido e scontato. Ma è colpa mia è Tolkien e Terry Brooks mi hanno rovinato l'immaginario da ragazzo?
Game of Thrones è la serie (siamo alla seconda stagione). C'è poco da discutere. Avvolgente, inquietante, epica e guascona allo stesso tempo, senza diventare picara.

Ispirata ai romanzi di George R.R. Martin che raccontano la saga delle Cronache del Ghiaccio e Fuoco, questa serie Tv ha avuto il grande pregio di riuscire dove La Spada della Verità e Merlin avevo fallito, cioè portare il fantasy sul piccolo schermo, senza far sembrare il tutto una carnevalata.
E ci sono i Draghi. I Draghi!


Ci sarebbero tante altre serie sui cui ragionare (The Good Wife e Dr. House su tutti) e anche queste andrebbero approfondite meglio, ma ci sarà tempo nei prossimi mesi. Questo post ha il fine soltanto di fornire qualche input per poter condividere, se vorrete, un immaginario e renderlo più collettivo possibile.

Naturalmente, guardate tutto in lingua originale. Eviterete di scontrarvi con matrone imperiali che hanno lo stesso tono di voce delle postine di Vigevano.
The Glifo
Game of Clones



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