venerdì, gennaio 04, 2013

SOLLAZZATEVI CON ORTOLANI ovvero INTERVISTA NELLA TANA

Proprio mentre stavo riponendo nello scaffale l'ultimo numero di Rat-Man (si, ho ancora qualche millimetro libero sugli scaffali qui e lì) e riflettevo in modo distratto su cose di cui non vi posso ancora parlare, il mio cellulare mi ha segnalato che doveva fare la pipì. Plin Plin!

...o almeno questo mi era parso. Sapete, con Siri ora non mi sorprendo più di nulla. Invece era semplicemente arrivata una mail. Meno male altrimenti con tutti i Plin Plin che fa avrebbe significato che ci son gravi problemi di vescica catodica.
Chi è era che spaccava i maroni mi scriveva? Ma niente popo (culo) di men che
Andrea Bramini, l'anima buona del fumetto italiano!
Mi sono subito chiesto: è già scaduto il termine per restituirgli i soldi? Non credo! E allora? Che va cercando? Quest'uomo dai cortesi modi e dalla risata patrimonio dell'Unesco mi invia il seguente comunicato stampa:


IL SOLLAZZO CHIEDE:

INTERVISTA NERD A LEO ORTOLANI

Il forum fumettistico La Tana del Sollazzo lancia una nuova rubrica, incentrata sull’incontro e il dialogo con gli autori più seguiti e letti dagli utenti del forum stesso. L’obiettivo di questo spazio è quello di confrontarsi in modo diretto con sceneggiatori e disegnatori che di volta in volta si presteranno all’iniziativa, così da avere come risultato delle interviste diverse da quelle che possono essere già state rivolte all’autore di turno.

Si comincia con Leo Ortolani.

Non sono rare le interviste che, tra web e carta stampate, vedono come protagonista il celeberrimo autore di Rat-Man ma, proprio richiamando gli intenti dichiarati, le domande che abbiamo posto a Ortolani marcano in modo preciso il taglio dato alla discussione: l’intervista si è concentrata esclusivamente sugli aspetti relativi alla continuity della saga di Rat-Man, soprattutto alla luce della più recente trilogia pubblicata sul bimestrale, ma andando a toccare anche dubbi e questioni aperte riferite a vari ambiti del fumetto.

Al contrario di altre interviste, che solitamente si concentrano su altri aspetti quali le ispirazioni, il metodo di lavoro o il cambiamento di stile, si è deciso di concentrarsi su tutte quelle domande tipicamente da “nerd” riguardo allo svolgimento della “grande storia” di Rat-Man, alle eventuali incongruenze, alle situazioni che sono rimaste sfumate o non del tutto chiare.



Il risultato è un’intervista complessa, articolata e ricca di spunti; uno strumento utile e diretto per tutti i lettori di Rat-Man per chiarirsi alcuni dubbi, e per i lettori di fumetti in generale per avere un esempio di come lavora un autore alle prese con una continuity lunga e articolata come quella del personaggio di Leo Ortolani.



L’intervista la trovate QUI

 Chiedendomi di pubblicarlo sul mio blog. Non lo farò mai. MAI. MAI.MAI!!!!!!!!!!!!
TUTTAVIA
Se vi siete già sollazzati con il nuovo blog di Leo Ortolani e vi va di sollazzarvi ancora un po', leggetevi l'intervista nerd.
Fatelo per il povero Bramini a cui danno da mangiare un chicco di riso in più per ogni click. 
E ricordatevi di scaricare acquistare il DVD del film di Rat-Man!
Scherzi a parte...leggete l'intervista. Ortolani è come il cavaliere di Virgo. L'uomo più vicino a dio. 
Il Rat-Glifo

Ps: nessun Bramini è stato maltrattato nella realizzazione di questo post.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Nah, non credo gli si dia piú di mezzo chicco per click, eh. Comunque sí, leggete l'intervista, che è notevolissima.

Anonimo ha detto...

"maltratto" nel senso che è uscito da chissàdove in brutto modo ? ;-)

Andrea Mazzotta ha detto...

Refuso. Corretto.