domenica, luglio 04, 2010

DIMMI COSA LEGGI E TI DIRO' CHI SEI ovvero LE LETTURE DI GIUGNO! (Parte prima...che palle!)




STORICO! Per la prima volta dalla nascita di questo blog riesco a fare una "seconda PUNTATA" di qualcosa!
Dopo tante prime PUTTANATE è un evento!

Sarà la cadenza mensile o sarà che questo disperato tentativo di inserire delle parvenze di regole nel mio continuum personale inizia a dare sparuti frutti (Per la cronoca...se tutti quelli che mi circondano stanno notando un aumento del mio aspetto "sola" sappiate che solo dal disordine più nascere l'ordine...speriamo...)

Insomma anche questo mese non ho compiuto la solita operazione di inscatolamento post lettura, ma ho conservato da parte, in un religioso disordine impilatorio le letture di giugno (fa caldo....questa parte è stata praticamente un copia/incolla dalla puntata precedente...fa caldo....)

Aspettate un attimo...vi metto un sottofondo...cliccate qui....



...fate passare il cinguettio....
...
....
.......
..........
ancora un attimo
..................
.......................

...e godetevi il disordine delle cose a venire...

Allora:

Fumetti letti: 99 (uhm....)
24 in più del mese scorso...il caldo non fa dormire, l'amore è lontano e si finisce per incollarsi (in più di un senso data l'afa)alla letture...
Quindi Betta, per rispondere con esattezza alla tua domanda....circa 3,6 periodico al giorno.

Entriamo nel dettaglio:

Mainstream: 33
Manga:31
D'autore: 32
Bonelli: 3 (!)

AZZ! E che è successo!??!!

Il primo dato che balza all'occhio (ma di chi? Ma veramente pensi che qualcuno oltre te legga questa stronzata?) è che i manga letti sono aumentati del 500% (sarà giusto il conto? Bhu! Con questo caldo non mi metto certo a fare i calcoli).
Come mai?
Due fattori:

1) La lettura del manga è, spesso e anche in questo caso, una lettura veloce.
Sia per il tipo di narrazione, che per la struttura della tavola, che per il tipo di vicenda che si vuole raccontare la quale offre una ricercata e costante accelerazione del ritmo, alternata, nelle opere più coinvolgenti, a stacchi e interruzioni del pathos narrativo che possono essere paragonati alle pause tra un nota e l'altra nelle musica classica.



Avete mai letto Bleach? O Naruto? Dai, Dragonball l'hanno letto tutti.
Provate a rileggervi un qualsiasi numero con la SINFONIA N.5 IN DO MINORE OP.67 - ALLEGRO CON BRIO DI Ludwing Van Beethoven come sottofondo e ditemi se non sembra scritta appositamente come colonna sonora....



CALMI.
E' inutile che andiate in modalità facepalm.
Non fatevi prendere un coccolone. Non sto paragonando la musica classica ai manga (lo farò in un altra occasione)

Sto solo dicendo che SE la musica è narrazione sonora, allora sfrutta delle regole che sono comuni a tutti i tipi di NARRAZIONE.
Nell'ambito del fumetto, i giapponesi sono coloro che hanno recepito meglio questa lezione riuscendo ad offrire una lettura dinamica ma non monotona (che è il grosso difetto di cui ha sofferto Tex per diversi anni)

Come potrebbe essere una lettura dinamica anche monotona?

Nel saggio "Nel Corso del Testo" di DANIELE BARBIERI sostiene che il lettore a un certo punto va anche annoiato.
Cioè va creato un momento di solidità narrativa che viene interrotta da un evento tale da destare l'attenzione del fruitore.
Una serie costanti di eventi invece annoia il lettore al pari du una totale assenza di essi.
Non ci credete? Scommettiamo? Barzelletta dimostrativa?

E che Barzelletta dimostrativa sia:


Pippo e Topolino passeggiano. Pippo è triste e Topolino gli chiede il motivo:

- Sai, topolino, mio nonno è morto!

_ Accidenti! Mi spiace! E come è successo?

- Bè, stava in carrozzella e l' infermiera se l'è lasciata scivolare lungo una discesa!

_ Poverino....si è schiantato?

- No, no...per fortuna alla fine della discesa c'era un molo ed è caduto giù.

_ Oh mio DIO! E' affogato?

- No,no...magari...di lì stava passando giusto una nave...

_ Porca puttana! L'hanno tranciato le eliche!

- No, magari! Quella che passava era di lì una nave cargo piena di materassi. C' è finito sopra ed è rimbalzato contro dei cavi elettrici...

_ Che brutta fine! Carbonizzato dalla corrente elettrica..

- Macchè! I cavi erano in manutenzione e lo hanno scaraventato verso un edificio...

_ E' stata l'atterraggio che l'ha ucciso allora....

- No. Ha preso la finestra. Che era aperta. E l' edificio era una fabbrica di molle....è atterrato sul campionario sperimentale ed è rimbalzato fuori dalla stessa finestra da cui era entrato...

_ E...?

- E, purtroppo, è atterrato in un prato..

_ DOVE E' MORTO STECCHITO, IMMAGINO!

- Neanche per sogno. In quel prato era in corso il campionato mondiale di tappeto elastico....ne ha preso uno proprio a centro....spiccando il volo...

_ Mi stai prendendo in giro.

- Scherzi? Sul povero Nonno non scherzo mai.....MAI! Se non fosse stato per quell' elicottero che passava di lì, proprio sulla sua traiettoria...

_ E' morto in un disastro aereo quindi!

- No, No....le sue bretelle si sono impigliate nel rotore...dopo un paio di giri che gli hanno dato slancio e velocità era di nuovo in volo...

_ INSOMMA PIPPO, COME CAZZO E' MORTO TUO NONNO?

- ......

......

.....

.......

.....l'abbiamo dovuto abbattere....


ZAN ZAN!

Ecco? Vedete? Barzelletta a parte...nonostante una serie di eventi narrati anche spettacolari il lettore ad un certo punto finisce per annoiarsi e aspetta la svolta/colpo di scena....allo stesso modo in cui l'aspetta in una vicenda noiosa.

Ora ci sarebbe da spiegare perchè proporre comunque un noioso sviluppo noioso in una narrazione piuttosto che un dinamico sviluppo noioso, ma questa stessa analisi sta diventando noiosa (e basta) e quindi COLPO DI SCENA: passiamo al punto due!
(Capito il trucchetto?)

2) L'altro motivo per cui le mie letture manga sono aumentate del X% (dove X indica la mia mancanza di voglia di andarmi a rivedere il dato sopra o di calcolarlo per la prima volta) è il fenomeno "SERIE COMPLETA".

Anche in casa Bonelli il concetto è passato, a fronte del nuovi sistema "mineserie"

Non si possono tenere a mente vicende che durano millenni (Vedi gli X-Men di Claremont che iniziava una sotto trama 10 anni prima....e sono serio!) perchè, come nel caso precedente, il contesto sociale ha creato un'incredibile accelerazione del nostro vivere quotidino, alla quale anche le nostre letture si adeguano.
In vari modi.

Vedi allora gli Istant Book oppure l'ottimo Peppino Impastato della Becco Giallo che permettono un approfondimento veloce e immediato sugli argomenti fotografando una realtà mutevole ma difficile da approfondire; ma vedi anche il bisogno di impegnarsi in una lettura sapendo che la vicenda avrà una sua fine e che non dovremmo impegnare troppo neuroni per domandarci come andrà a finire o piuttosto SE andrà a finire!.

Certo questo problema appartiene alla narrativa seriale e non a quella legata per esempio ai così detti volumi d'autore.
Questo non è un aspetto casuale! E' connaturato alla natura stessa del tipo di lettore e di ciò che quel lettore cerca di fare col il suo limitato tempo per la lettura/impegno mentale alla stessa.

Grossolanamente, possiamo dire che da un lato si ha una narrativa di intrattenimento e dall'altro una di approfondimento.

Una serie manga (completa) in questo momento, per la capacità di legarsi hai bisogni tempistici del quotidiano, rappresenta l'apoteosi della letteratura a fumetti d'intrattenimento.

Leggere in 10 volumetti, di seguito, una vicenda sviluppata comunque a puntante, eliminando il meccanismo narrativo del Cliffhanger, oramai anacronistico, è oggettivamente una goduria.

Insomma per farla breve mi sono letto due serie complete di Mitsuru Adachi, da qui lo spropositato aumento di manga.
(E c'era bisogno di fare tutto questo giro di parole per dirlo?.....E avete anche ragione)

Ecco, mi è venuto un post lunghissimo e praticamente non ho detto niente di quello che dovevo relativamente alla classifica.
Lo sapevo che non ce l'avrei fatta davvero a fare la seconda parte della rubrica DIMMI COSA LEGGI E TI DIRO' CHI SEI per intero! Lo sapevo!
Me l'hanno maledetto questo blog:

"TU DARAI UN NUOVO SIGNIFICATO AL TERMINE PROLISSO!"


Vabbè. Pace. Domani la seconda parte con classifica e tutto il resto (forse, come sempre)

Fatemi aggiungere PARTE PRIMA al titolo, vah...

IL GLIFO DI-VAGANTE

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